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Futuro Virale #15 – Damiano Aliprandi, “L’arte di costruire il Futuro”
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Futuro Virale #17 – Shata Diallo, “Futuri diversi”
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azzurra spirito futuro virale

Azzurra Spirito, "Post pandemic futures. Quale Futuro vogliamo?"

FUTURO VIRALE #16

 

#FUTUROVIRALE, Azzurra Spirito ospite della sedicesima puntata

Azzurra Spirito, parte del gruppo di lavoro di ForwardTO che ha avviato assieme ad altri professionisti "Post Pandemic Futures", un progetto di ricerca che ha analizzato decine di studi di scenari prodotti da agenzie di consulenza, organizzazioni internazionali, università e centri di ricerca, evidenziandone aspetti ricorrenti ed elementi di discontinuità. Li ha confrontati con l’andamento dei megatrends globali e posti in prospettiva su diverse finestre temporali, osservandone implicazioni dirette e indirette e desumendone “driving forces” e “critical uncertainties”.
 

 

Come muovere il mondo verso futuri auspicabili

Questo progetto interno di ForwardTO è una ricerca che si pone al di là della pandemia, tenendo in considerazione tante variabili che portano a rispondere in maniera differente a una sfida comune e globale.

Sono stati organizzati momenti di confronto e scambio di conoscenze tra esperti e professionisti in ambiti molto differenti al fine di allineare i linguaggi e sviluppare un pensiero sistemico con cui si è poi elaborato il progetto Post Pandemic Future, attraverso la collaborazione di 7 esperti differenti, tra innovatori culturali, psicologi, business modeller, urbanisti, in agricoltura sostenibile e soprattutto comunicazione. Quest'ultimo fondamentale in quanto la costruzione di narrazioni, assieme alla creazione di uno storytelling, sono importantissimi per trasmettere ciò che emerge dallo studio e far si che ci si muova verso futuri auspicabili.
Questo studio non presenterà nessun report esterno perché l’obsolescenza delle regressioni è elevatissima e quindi si è lavorato in modo innovativo: identificando le leve di cambiamento, le forze up, i mega trend innescati prima della pandemia, si cercare di capire cosa osservare, capire quale direzione stiamo prendendo e infine sviluppare strumenti di facilitazione per chi è chiamato a prendere decisioni oggi, decisioni che saranno molto incisive sul futuro, perché oggi ci siamo riappropriati della possibilità di incidere sul futuro. Per questo studio stanno prendendo due livelli di elaborazione, da una parte una rete di professionisti e dall’altra parte la creazione di intelligenze collettive.

Sono stati costruiti degli strumenti in aggiornamento permanente per poter fornire ai decisori strumenti adatti in ogni momento

Si cerca di offrire una visione completa a chi deve prendere delle decisioni, portando al di là della pandemia il suo sguardo. Consapevoli che la pandemia è sono uno spazio di indagine di qualcosa che continuerà ad essere strutturale anche nel futuro, ovvero, la forte esigenza di superare il modello dell’antropocene, creando nuovi meccanismi e nuovi processi di business e anche di comportamento condiviso. Per quanto riguarda nuovi modelli di business si veda la nostra intervista #LUNEDIDELFUTURO in cui si è parlato di B-CORP e quella con Shata Diallo in cui si è parlato di nuovi modelli comportamentali inclusivi.

Progetto Beta permanente

La cosa più stimolante del progetto è che diventa un diario del mondo, nell'evoluzione del progetto ti accorgi di come era il mondo e riesci a vedere i percorsi evolutivi e poi monitorare quali direzioni sta prendendo, disegnando una mappa e comprendere a quali rischi ci si sta esponendo, cosa sta funzionando cosa no e quali sono i costi delle scelte che stiamo facendo.

la cosa più significativa è mappare i costi per ogni fascia sociale in conseguenza delle decisioni che si stanno prendendo

Il Beta permanente non è un “facciamo e vediamo come va” ma è prendere decisioni chiare essendo consapevoli che si è in corso d’opera, trasformando le sperimentazioni in evoluzioni strutturate.

Una caratteristica dell’italia che riscontrano è la capacità di affrontare le emergenze ma la fatica a ricordare; nel mentre, si attuano buone pratiche, ma poi serve allacciarle al futuro. Lo studio di futuro permette di andare ad acquisire dati e costruire una narrazione che sia seducente per condurre verso quel futuro.

la politica sarebbe nella sua realtà più nobile l’arte di decidere il futuro


Lockdown, digital divide e spazio dei giovani

Il digitale può avvantaggiare alcune generazioni a discapito di altre, ma deve essere utilizzo dotato di senso, la dimensione tecnologica è positiva nel caso sia una tecnologia abilitante che, a differenza dagli strumenti nuovi che cercano di emulare situazioni del reale, inventa nuovi riti e nuove pratiche, avendo chiari i limiti del rapporto umano con le attuali tecnologie.

L’esigenza di nuove ritualità ci costringe a non dimenticare che l’apprendimento avviene attraverso i corpi, quindi come fare a trasformare le costrizioni dell’essere umano in opportunità evolutive? Per un approfondimento sul tema della scuola e delle modalità di insegnamento si veda l’intervista a Paolo Martinelli, mentre per una trattazione sul rapporto Utopia / Distopia si veda l’intervista di Vincenza Pellegrino di #LUNEDIDELFUTURO.

L'IBRIDAZIONE e L'INTERCONNESSIONE saranno due fondamentali requisiti per il futuro di qualsiasi ambito.


Tre Parole del futuro
- interconnesso, come ogni elemento possa incidere sul insieme e come ognuno deve avere questo tipo di attenzione
- responsabile, il futuro non è solamente un aspirazione ma è qualcosa che ci deve guidare
- trasformativo, enorme gioia nella possibilità di mettersi in discussione
 
 

Link utili per approfondire

- Cottino Social Impact Campus