Nessuno può PREDIRE il Futuro: quello che possiamo fare è un'esplorazione strategica
Ma quindi, cos'è - esattamente - il Futuro?
Ci troviamo in un Eterno Presente, ovvero, sembra che esistano solo l'oggi e il domani.
Cosa si intende quando si parla di Futuro?
Prima di tutto
è un tempo verbale: siamo molto abituati a stare nei tempi verbali del passato, stiamo abbastanza nel Presente, perché ne siamo completamente travolti: vittime del presente
Facciamo fatica a mettere l'intenzione nel Futuro: è un terreno emotivo sia dell'ansia che dell'angoscia, ma anche della speranza e dalla fiducia.
Ciò che fa chi si occupa di Future Studies è ragionare su come
utilizzare il Futuro per prendere decisioni nel Presente.
Futuri Possibili, Futuri Plausibili ????
Non esiste un Futuro unico, è aperto a possibili strade:
il Futuro non esiste, ma può essere immaginato. Quali sono i Futuri Possibili? Tutti quelli pensabili grazie all'immaginazione umana.
Il futuro è un campo emotivo costellato di ansia, angoscia, speranza e fiducia, gli artisti ad esempio esplorano il futuro e ne restituiscono interpretazioni, stessa cosa fanno gli imprenditori e gli innovatori, ed esso dovrebbe essere anche il campo di decisione dei politici. L’uomo è l’unico essere vivente in grado di immaginare l’irreale, e per questo può immaginare il futuro che è appunto irreale.
Quali sono i futuri possibili? Tutti quelli immaginabili.
Esondazione di Presente. Nessuno può PREDIRE il futuro, si tratta di fare un'esplorazione strategica: la situazione attuale ha portato uno "shock di Futuro" che ha riportato l'attenzione sull'importanza di questi temi" + Necessità urgenza di pianificare/progettare/il nostro Presente nel Futuro Possibile.
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FUTURI POSSIBILI: tutti quelli che possono essere immaginati. Il limite è l'immaginazione.
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FUTURI PLAUSIBILI: non ancora realizzati, ma possiamo proiettarli come fortemente plausibili nel giro di qualche anno in base per es. a tecnologie e strumenti ad oggi già presenti, individuabili tramite i mega trend.
Le tempistiche del Futuro
Il Futuro è tutto ciò che accade da tra poco all'infinito, e questo è un problema perché rende molto complesso usarlo in modo strumentale. Per questo dobbiamo
creare delle finestre temporali più brevi che ci permettono di fare analisi: per esempio breve, medio e lungo periodo. Ci possono essere utili per fare ragionamenti tipo "in che mondo saremo quando tra 5 anni avremo finito quel parcheggio multipiano? che esigenze ci saranno in quel mondo?
Aspetti tecnici dei futures studies
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Megatrend è una tendenza in atto da diverso tempo, che viaggia un un andamento che promette di rimanere tale ancora per altro tempo, sono forze definite trasversali ai settori,
sono forze trasformatrici in atto, delle quali si può sapere il finale. i Megatrend sono decodificazioni e scoperte umane di fenomeni globali che appartengono ad unità di misura del tempo superiori alla vita del singolo, alla vita una cultura, una nazione o altre cose.
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Cigno nero, pensiero di Nassim Taleb,
sono fenomeni dalla bassisima probabilità ma nel caso si verifichino diverebbero dirompenti sia in positivo che in negativo. Sono
evneti che non sono ripetibili, vegnono ingorati prima che accadanoe sopravvalutati dopo. Dopo un gingo nero, come qullo dell’11 settembre 2001, la gente si aspetta che si ripeta, quando invece le sue probabilità sono diminuite. Internet è un altro cigno nero. Un altro concetto di Nassim Taleb quello di “Antifragile” è stato utilizzato da Alex Giordano nel suo intervento sui
Futuri Mediterranei.
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White card sono sorprese a tutti gli effetti, che non rientrano nel nostro spettro immaginabile, fuori dalle nostre mappe cognitive ma si verificano.
Il
dibattito sul futuro è sempre molto orientata verso gli altri, cosa e come dovrebbero cambiare; mentre invece bisognerebbe fare un lavoro su sé stessi, considerando le proprie difficoltà nel pensare al sé nel futuro, bisogna
scovare le paure e le angosce; facendo pace con questi problemi introspettivi anche il futuro farà meno paura. Le fragilità interiori del singolo si manifestano maggiormente nel momento in cui esso si immagina nel futuro.
Essere
visionari significa essere molto avanti rispetto alla comunità di riferimento, per cui non viene capito e non potrà funzionare ciò che esso vorrà dire o mostrare, in quanto
i suoi asserti saranno “fuori dal tempo”.
Il visionario è tre passi avanti agli altri, l’innovatore solo uno. Vincenza Pellegrino ci ha parlato, a questo proposito, di
innovatori come espansori del presente.
"Essere TRE passi avanti impedisce di essere colti. L'abilità degli innovatori, invece, dovrebbe essere quella di stare UN passo avanti".
Tre parole per il Futuro:
- IMMAGINAZIONE
- SENSO
- PRESENTE
(darsi il permesso di immaginare le visioni), (dare senso a quello che accade, come in una storia), (ovvero il Qui e Ora, non di presentismo, che è ciò che ci ha de-futurizzati!)